Perugia, 28 novembre 2024 – USL Umbria 1 in stretta collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Santa Maria della Misericordia di Perugia ha dato inizio al primo progetto pilota finalizzato all’ottimizzazione dei percorsi assistenziali che spesso risultano non uniformi quando coinvolgono più aziende o anche nell’ambito della diversità territoriale.
Il progetto dal titolo Ottimizzazione dei percorsi assistenziali Ospedale Territorio: “l’Esperienza dell’Integrazione Azienda Ospedaliera di Perugia e Usl Umbria 1 nella gestione dei farmaci anti-dislipidemici” è stato approvato assieme alla richiesta di sponsorizzazione non condizionante da parte dell’azienda Novartis vincitrice di un bando aziendale.
L’attività consisterà nell’analizzare e migliorare la presa in carico di particolari sottogruppi di pazienti in terapia con farmaci antidislipidemici di ultimissima generazione nella continuità terapeutica tra l’ospedale e il territorio; l’attività riguarderà in particolare il farmaco Leqvio, il quale necessita di prescrizione specialistica, è soggetto ai Registri di monitoraggio AIFA e richiede una somministrazione ambulatoriale.
Per la realizzazione del progetto è stata preposta una Commissione composta da Farmacisti e Medici della AUSL 1 e della Azienda Ospedaliera di Perugia, coinvolti nelle varie fasi della terapia: prescrizione, somministrazione e monitoraggio, nonché la fase di richiamo del paziente tra una somministrazione e l’altra.
La Commissione, composta dal Dott. Rocco Sclafani (Direttore f.f. S.C. di Cardiologia Azienda Ospedaliera di Perugia), Prof. Matteo Pirro (Direttore Medicina Interna dell’Azienda Ospedaliera di Perugia), Dott.ssa Barbara Blasi (Direttore del Distretto del Perugino Usl Umbria 1), Dott.ssa Lucia Filippucci (Sevizio di Cardiologia riabilitativa e prevenzione patologie cardiovascolari Usl Umbria 1), Dott.ssa Vittoria Blandini (Servizio Farmaceutico Usl Umbria 1 ), Dott. Alessandro Caraffa (Farmacia Azienda Ospedaliera di Perugia), Dott. Alessandro D’Arpino (Direttore della Farmacia dell’Azienda Ospedaliera di Perugia), ha individuato quattro centri di somministrazione, il primo in Azienda Ospedaliera al quale si aggiungono gli altri tre localizzati presso i Centri di Salute di Umbertide, Ponte San Giovanni e Marsciano.
Il paziente sarà preso in carico ed indirizzato dal proprio specialista presso uno dei centri di somministrazione dove troverà il farmaco, già disponibile nel giorno di prevista somministrazione, evitando all’utenza spostamenti superflui e garantendo una migliore e piu’ sicura gestione del farmaco di alto costo.
Per tutta la durata della fase attuativa del progetto, presso il Centro di raccolta dati gestito dal Prof. Matteo Pirro, saranno raccolti dati utili alla valutazione di aspetti come l’aderenza alla terapia, eventuali eventi avversi ed indicatori relativi alla qualità della vita.
La realizzazione del percorso per l’utenza sarà avviato a partire dal 01 dicembre a cura del Responsabile di Progetto, Dott. Andrea Caprodossi (Direttore del Servizio Farmaceutico Usl Umbria 1), e della Responsabile scientifica, Dott.ssa Manola Peverini (Servizio Farmaceutico Usl Umbria 1) che si occuperanno, inoltre, del coordinamento di tutte le fasi.