Gubbio, 14 settembre 2016 – A pochi giorni della Marcia della Pace Alimentare, che si è svolta il 3 settembre scorso a Gubbio sui grandi temi etici e sanitari della nutrizione mondiale, il progetto “Città del Ben…essere!!” continua a portare il suo contributo e il suo esempio anche rispetto al caso “globesity”, uno dei grandi problemi della malnutrizione per eccesso (sodio/sale, calorie/sedentarietà/stress). A Gubbio, infatti, il fenomeno del sovrappeso e dell’obesità si è ridotto nelle donne e si è stabilizzato negli uomini. Un dato in controtendenza mondiale e di grande rilevo se si considera che il 65 per cento della popolazione mondiale vive in Paesi in cui sovrappeso e obesità uccidono più che il sottopeso. Non è un caso che l’Organizzazione Mondiale della Sanità all’inizio degli anni 2000 abbia coniato il neologismo “globesity” per sottolineare la diffusione rapida e planetaria dell’obesità e del sovrappeso. Una vera epidemia, che riguarda non soltanto i Paesi ricchi, ma che è in costante aumento anche nei Paesi a basso e medio reddito, soprattutto negli insediamenti urbani, rappresentando uno dei gravi problemi di salute pubblica mondiale.
Fin dalla fine degli anni ‘80 a Gubbio il progetto di educazione alimentare denominato “Città del ben…essere!!” ha dedicato grande attenzione …
A Gubbio in 20 anni l’obesità è scesa nelle donne e si è stabilizzata negli uomini