Dopo il 10 Novembre la campagna di vaccinazione  antinfluenzale 2015/2016 sarà attiva.

La raccomandazione a vaccinarsi è rivolta alle persone di età pari o superiore a 65 anni, a quanti sono a rischio per patologia e ai bambini sopra i 6 mesi che soffrono di particolari malattie che aumentano il rischio di complicanze da influenza.

La vaccinazione è consigliata anche alle donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo o terzo trimestre di gravidanza.

Per la vaccinazione ci si può rivolgere  al proprio Medico di famiglia o al proprio Pediatra.

Chi si vuole vaccinare a causa del lavoro che svolge, o perchè particolarmente a rischio di contagio  (allevatori, veterinari…) o perchè è addetto a servizi di pubblico interesse collettivo (forze di polizia, vigili del fuoco, personale sanitario…) si può rivolgere ai Centri di Salute del proprio territorio.  

Ricordiamo a tutti che la vaccinazione è il mezzo disponibile più efficace per prevenire l’influenza, ridurre le complicanze in caso di contagio e contenere la circolazione dei virus influenzali.

È utile vaccinarsi ogni anno in quanto il virus dell’influenza tende a modificarsi e la composizione del vaccino viene regolarmente aggiornata per rispondere a queste mutazioni.

Il vaccino contro l’influenza è gratuito, garantisce una buona protezione ed è sicuro.

“Ricordo ai cittadini – spiega Massimo Gigli, responsabile del servizio di igiene e sanità pubblica della USL Umbria 1 – che nessuna delle morti sospette registrate nel 2014 si è rivelata imputabile al vaccino Fluad, così come confermato dall’ISS (Istituto Superiore della Sanità) e dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), che a fine dicembre 2014 avevano comunicato l’esito favorevole di tutte le analisi effettuate sui lotti sospetti, ribadendo la sicurezza estrema del vaccino Fluad”.

Vai al sito del ministero della salute per le FAQ (domande poste più frequentemente) sui temi della Influenza e Vaccinazione antinfluenzale 

Leggi il comunicato stampa sulla campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale 2015-2016