Emergenza calore. Consigli utili per un’estate sicura


Bollettini ondate calore, soggetti maggiormente a rischio, misure per prevenire colpi di calore, disidratazione e insolazione

Banner campagna emergenza calore della Regione Umbria

Proteggiamoci dal Caldo per un'estate in sicurezza. Guarda il video del Ministero della Salute

Emergenza calore 2024

Ondate di calore e soggetti a rischio

Nei periodi in cui le  temperature sono molto elevate  è importante che la popolazione adotti alcune misure per prevenire colpi di calore, insolazioni e disidratazione.

I soggetti maggiormente a rischio sono gli  anziani sopra 65 anni, i neonati e i bambini, le persone obese, con malattie croniche (in particolare quelle cardiovascolari), con malattie mentali, i soggetti che assumono particolari farmaci in grado di modificare la percezione del calore o la termoregolazione, le persone non autosufficienti e quelle che vivono in stato di solitudine.

Bollettini ondate di calore

10 semplici regole per proteggersi dal caldo

  1. Evitiamo di uscire nelle ore più calde: proteggiamo soprattutto bambini ed anziani evitando l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata.
  2. Proteggiamoci in casa e sui luoghi di lavoro: la misura più semplice è la schermatura delle finestre con tende che blocchino il passaggio della luce, ma non quello dell’aria. L’impiego dell’aria condizionata è utile ma vanno evitate le temperature troppo basse (non più di 5° C rispetto all’esterno). è importante garantire la pulizia periodica dei filtri.
  3. Beviamo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno: bere molta acqua e mangiare frutta fresca è una misura essenziale per contrastare gli effetti del caldo. Limitiamo il consumo di bevande con zuccheri aggiunti, di caffè e di alcolici.
  4. Seguiamo sempre un’alimentazione corretta: ricordiamoci di consumare 5 porzioni di frutta e verdura di stagione. Moderiamo il consumo di piatti elaborati ricchi di grassi e riduciamo i condimenti. Privilegiamo cibi freschi, facilmente digeribili e ricchi di acqua. Utilizziamo poco sale e privilegiamo quello iodato.
  5. Facciamo attenzione alla corretta conservazione degli alimenti: il rispetto della catena del freddo è importante per la sicurezza degli alimenti.
  6. Vestiamoci con indumenti di fibre naturali o che garantiscano la traspirazione. All’aperto è utile indossare cappelli leggeri per proteggere la testa dal sole. Utilizziamo occhiali con filtri UV e schermi solari prima di esporci al sole, non solo quando siamo al mare. Stesse precauzioni vanno seguite da coloro che lavorano in luoghi all’aperto.
  7. Proteggiamoci dal caldo in viaggio: se siamo in auto ricordiamoci di areare l’abitacolo evitando ove possibile le ore più calde della giornata e tenere sempre a portata una scorta d’acqua. Non lasciare mai neonati o animali nell’abitacolo, neanche per brevi periodi.
  8. Pratichiamo l’esercizio fisico nelle ore più fresche della giornata. In ogni caso, se si fa attività fisica, ricordiamoci di bere molti liquidi e mangiare in modo corretto.
  9. Offriamo assistenza a persone a maggiore rischio (come gli anziani che vivono da soli, persone in difficoltà etc.) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento.
  10. Ricordiamoci sempre di proteggere anche gli animali domestici: diamogli molta acqua anche quando siamo in viaggio e facciamo soste in zone ombreggiate. Per quanto riguarda i cani evitiamo di farli uscire nelle ore più calde della giornata per non farli camminare sull’asfalto rovente.

Locandina del Ministero della Salute con le 10 regole fondamentali per proteggersi dal caldo

Scarica la locandina”Proteggiamoci dal caldo. 10 semplici regole per un’estate in sicurezza” (pdf)

Scarica l’opuscolo “Proteggiamoci dal caldo. 10 semplici regole per un’estate in sicurezza” – Italiano (pdf)

Download the leaflet “Let’s potect ourselves from the heat – 10 simple rules for a safe summer – English (pdf)

 

A chi rivolgersi in caso di bisogno

  • Al Medico o Pediatra di famiglia, quando possibile, perché egli conosce meglio le condizioni di salute, le malattie preesistenti, la posologia e il tipo di farmaci assunti dai suoi assistiti.
  • Al Servizio di Continuità assistenziale (ex GUARDIA MEDICA) del territorio di residenza nelle ore notturne o nei giorni festivi e prefestivi.
  • Al numero dell’Emergenza sanitaria 118 (o al numero unico di emergenza 112) in caso di malore improvviso o in presenza di condizioni che fanno temere un serio pericolo per la vita.

In attesa dell’arrivo dei soccorsi è importante:

  • Prendere la temperatura corporea della persona colpita da malore.
  • Se possibile, trasportare la persona in un luogo fresco e ventilato.
  • Cercare di raffreddare il corpo più velocemente possibile, avvolgendolo in un lenzuolo bagnato e ventilandolo per creare una corrente d’aria o, in alternativa, schizzando acqua fresca, non fredda, sul corpo.
  • Fare bere molti liquidi
  • Non somministrare farmaci antipiretici (per esempio aspirina o tachipirina).

Consulta il Piano Calore del tuo Distretto

Indicazioni per la prevenzione e protezione dai rischi correlati con le condizioni climatiche di caldo estremo negli ambienti di lavoro - Regione Umbria

Ultimo aggiornamento
14/08/2024
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