L’USL Umbria 1 aderisce alla Giornata Nazionale del Sollievo che si celebra il 28 maggio 2017, organizzando un’intera settimana, dal 22 al 28 maggio, di appuntamenti dedicati al tema del dolore con un concerto musicale, uno spettacolo teatrale di beneficienza a favore dell’Associazione “Con Noi”, il “Piedibus del Benessere”, la presentazione di un libro sul dolore fisico e la sofferenza psichica e proiezione di un film al cinema Postmodernissimo.
In Italia il dolore ha ottenuto la sua dignità con la legge 38 del 2010, che garantisce l’accesso alle terapie del dolore e delle cure palliative. In tale contesto uno dei fiori all’occhiello della USL Umbria 1 è l’Hospice di Perugia “La Casa nel Parco”, inaugurato nel 2007 (accreditamento Istituzionale regionale del 20/06/2016) con la mission di dare sollievo alla persona affetta da patologie croniche evolutive ad andamento irreversibile, in fase avanzata e rapida evoluzione, per le quali ogni terapia finalizzata alla guarigione o alla stabilizzazione della patologia non è più possibile né proporzionata.
Il modello organizzativo dell’Hospice attua modalità operative, relazionali e ambientali che rispecchiano la filosofia di cura fondata sull’ascolto e sulla comprensione dei bisogni, delle aspettative delle persone e delle loro famiglie, sulla personalizzazione degli interventi, sull’attenzione ai particolari, per cercare di creare un clima quanto più accogliente possibile e migliorare la qualità di vita.
La struttura si inserisce all’interno di un percorso di presa in cura complessivo del paziente e della sua famiglia, che inizia con la segnalazione del caso da parte del medico di famiglia o dell’ospedale, e garantisce continuità assistenziale fino alla dimissione e/o al supporto al lutto.
Oltre a prendersi cura dei malati terminali, la “Casa nel Parco” assicura l’assistenza fisioterapica alle pazienti mastectomizzate e favorisce la mediazione culturale come strumento per gestire eventuali difficoltà nella relazione tra operatori e pazienti stranieri con differenti culture, valori e tradizioni.
Assicura cure palliative residenziali e domiciliari nel distretto del Perugino in ambito oncologico e nelle patologie ad andamento cronico evolutivo per le quali non esistono terapie adeguate, con reperibilità medica ed infermieristica nelle 24 ore sette giorni su sette.
Ma ecco alcuni dati riferiti allo scorso anno: l’Hospice di Perugia ha accolto 237 pazienti e sostenuto dal punto di vista psicologico e sociale le loro famiglie. L’integrazione ospedale-territorio attraverso le dimissioni protette per la presa in carico diretta ha richiesto una valutazione congiunta (cure palliative-ospedale) su 241 segnalazioni.
Sono stati istituiti Gruppi di elaborazione del lutto: 42 incontri con adulti e 24 incontri con adolescenti.
Il supporto a livello psicologico delle famiglie dei pazienti nell’ambito dell’attività di prevenzione e/ o assistenza al lutto patologico per i malati seguiti dal servizio ha richiesto 1.574 colloqui.
Al fine del recupero funzionale e del reintegro nella vita sociale, delle pazienti mastectomizzate la fisioterapista ha seguito n. 95 persone.
Nell’ambito dell’assistenza domiciliare di cure palliative nel distretto del Perugino, equipe dell’Hospice ha assistito 126 pazienti.
La giornata Nazionale del sollievo è stata istituita nel 2001 con direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri, per promuovere la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale a favore di tutti coloro che ne necessitano. L’obiettivo è quello di sensibilizzare e diffondere informazioni utili alla conoscenza della terapia del dolore e delle cure palliative, per alleviare la sofferenza delle persone, in particolare quando le cure non consentono più la guarigione.