Nessun allarme meningite. Ricordando che in Umbria nel 2016 non c’è stato nessun caso di meningite da meningococco B o C e che attualmente non ci sono focolai epidemici in corso, la Usl Umbria 1 ritiene utile fornire le seguenti informazioni sulla malattia e sulle vaccinazioni disponibili.
Leggi l’articolo “Meningite: una epidemia mediatica” (5 gennaio 2017)
Cos’è
La meningite è una infiammazione delle meningi, cioè delle membrane che racchiudono e proteggono il cervello e il midollo spinale, causata da batteri o virus.
La meningite virale, detta “asettica”, in genere si risolve spontaneamente senza conseguenze.
La meningite batterica è invece una malattia molto seria che può diventare grave se non viene curata per tempo specialmente perché in alcuni casi può determinare una disseminazione dei batteri nell’organismo tramite il sangue (sepsi). I batteri che più frequentamente la generano sono lo Pneumococco, l’Haemophilus influenzae e il Meningococco.
Come si trasmette
Il contagio del Meningococco avviene per via respiratoria tra persone che sono state a stretto contatto, attraverso le gocce di saliva e, per via indiretta, anche attraverso il contatto con secrezioni orali. Nella maggior parte dei casi si determina uno stato di portatore completamente asintomatico e transitorio mentre solo una minima parte delle persone sviluppa la malattia.
Quali sono i sintomi
La meningite spesso si manifesta in modo improvviso e con sintomi in prevalenza associati tra loro:
- febbre elevata
- mal di testa
- dolore e rigidità della nuca
- nausea e vomito
- forte debolezza e prostrazione
- chiazze cutanee diffuse
Come prevenire
La vaccinazione è sicuramente lo strumento più efficace per la prevenzione della meningite batterica.
In Italia sono disponibili diversi vaccini contro la meningite.
VACCINAZIONE CONTRO IL MENINGOCOCCO C (NEISSERIA MENINGITIDIS C)
QUADRO NAZIONALE |
QUADRO REGIONALE |
La vaccinazione contro Neisseria meningitidis (meningococco C) è gratuita e il calendario nazionale prevede la somministrazione di una
L’incidenza della malattia si mantiene elevata fino alla fascia 15-24 anni.
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La vaccinazione contro Neisseria meningitidis C (meningococco C) rientra nell’offerta attiva gratuita secondo il calendario vaccinale italiano (dal 2008).
Per i bambini e ragazzi fino a 18 anni non vaccinati:
Per i giovani adulti oltre i 18 anni non vaccinati:
Per gli adulti sopra 25 anni di età la eventuale vaccinazione NON è offerta gratuitamente (con l’eccezione dei soggetti affetti da specifiche patologie e dietro presentazione di idonea documentazione)
Per gli studenti residenti in Umbria, ma frequentanti Scuole o Università toscane e le persone residenti in Umbria prive di domicilio sanitario in Toscana che frequentano in modo continuativo il territorio toscano per motivi di lavoro
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VACCINAZIONE CONTRO IL MENINGOCOCCO B (NEISSERIA MENINGITIDIS B)
QUADRO NAZIONALE MINISTERO DELLA SALUTE |
QUADRO REGIONALE USL UMBRIA 1 |
La vaccinazione contro Neisseria meningitidis B (meningococco B) prevede dosaggi diversi
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Al momento la vaccinazione contro Neisseria meningitidis B (meningococco B) NON è offerta gratuitamente (con l’eccezione dei soggetti affetti da specifiche patologie e dietro presentazione di idonea documentazione).
In attesa che l’offerta attiva gratuita (chiamata diretta dei bambini nelle fasce d’età previste) parta anche nella Regione Umbria, il vaccino è disponibile nei Centri di Salute dei Distretti:
Per gli adulti e gli anziani non vaccinati:
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VACCINAZIONE CON Il VACCINO QUADRIVALENTE
(ANTI MENINGOCOCCHI A-C-Y-W135)
QUADRO NAZIONALE MINISTERO DELLA SALUTE |
QUADRO REGIONALE USL UMBRIA 1 |
La vaccinazione quadrivalente contro
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Al momento la vaccinazione quadrivalente contro il meningococco A-C-Y-W135 NON è offerta gratuitamente.
La vaccinazione è disponibile nei Distretti sanitari
Per gli adulti e gli anziani non vaccinati:
Per le persone che si recano come viaggi internazionali in paesi nei quali la vaccinazione con vaccino tetravalente può essere indicata (in particolare Africa Subsahariana)
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Costi in copartecipazione dei vaccini
Attenzione!
Per quanto riguarda la priorità da dare alle richieste di vaccinazione e alla programmazione delle sedute vaccinali, in conformità con le indicazioni regionali e con l’epidemiologia attuale della meningite meningococcica, vanno privilegiati:
- i minori (sia come I dose che come eventuale richiamo)
- studenti residenti in Umbria, ma frequentanti Scuole o Università in Toscana
- persone residenti In Umbria prive di domicilio sanitario in Toscana che frequentano in modo continuativo il territorio toscano per esempio per motivi di lavoro
Si ricorda che i Punti vaccinali sono autorizzati a somministrare soltanto i vaccini forniti dal Servizio di Farmacia Aziendale (e non acquistati dagli utenti).
VACCINAZIONE CONTRO EMOFILO TIPO B (HAEMOPHILUS INFLUENZAE)
QUADRO NAZIONALE
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QUADRO REGIONALE
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La vaccinazione contro Haemophilus Influenzae B |
La vaccinazione contro Haemophilus Influenzae B (emofilo tipo B) rientra nell’offerta attiva gratuita secondo il calendario vaccinale italiano per i bambini. |
VACCINAZIONE CONTRO PNEUMOCOCCO (STREPTOCOCCUS PNEUMONIAE)
QUADRO NAZIONALE MINISTERO DELLA SALUTE |
QUADRO REGIONALE USL UMBRIA 1 |
La vaccinazione contro Streptococcus pneumoniae (pneumococco) è offerta gratuitamente e va somministrata in 3 dosi, al 3°, 5° e 11° mese di vita del bambino. Non sono necessari ulteriori richiami. |
La vaccinazione contro Streptococcus pneumoniae (pneumococco) rientra nell’offerta attiva gratuita secondo il calendario vaccinale italiano per i bambini. |
Altre precauzioni
I batteri che causano la meningite, in particolare il meningococco, non possono vivere a lungo fuori dall’organismo umano e sono molto sensibili ai comuni disinfettanti ed alla luce del sole.
Essendo il contagio interumano, si possono adottare misure di igiene e protezione individuali:
- evitare luoghi chiusi ed affollati e contatti ravvicinati con le persone
- in caso di colloqui prolungati, tenere una distanza di almeno un metro dall’interlocutore
- non scambiare oggetti di uso personale (bicchieri, sigarette, ecc.)
- mantenere pulite le superfici (interruttori, telefoni, tastiere, maniglie, rubinetti, pulsantiere dei citofoni o dell’ascensore, tavoli e scrivanie) perché possono venire contaminate
- arieggiare spesso i luoghi dove si vive e si lavora
- lavarsi le mani con cura e più volte al giorno con acqua e sapone, in particolare dopo aver tossito, starnutito o essersi soffiato il naso
Per maggiori informazioni consulta il Sito del Ministero della Salute con le domande più frequenti sul tema della meningite.
Ulteriori aggiornamenti sulla situazione locale nei distretti dell’Az. USL Umbria 1 saranno pubblicati appena disponibili.