Todi, 2 febbraio 2024 – Il Centro hub di diagnostica cardiovascolare avanzata dell’ospedale Media Valle del Tevere dell’Usl Umbria 1 protagonista alla “The Global Cmr Conference”, il congresso internazionale di risonanza cardiaca organizzato dalla Società di Risonanza Magnetica Cardiovascolare, che si è tenuta nei giorni scorsi presso il Queen Elisabeth II Centre di Londra e che ha visto riunirsi oltre 3mila esperti provenienti da oltre 50 paesi di tutto il mondo. Tra i relatori della conferenza, infatti, c’era anche Andrea Cardona, cardiologo dell’ospedale di Pantalla e professore assistente presso la prestigiosa Ohio State University (Usa), che co-dirige il Centro hub insieme a Valter Papa, radiologo direttore del dipartimento dei servizi e direttore dell’Unità operativa complessa diagnostica per immagini degli ospedali dell’emergenza dell’Usl Umbria 1.
Cardona è intervenuto al centro della sessione di riferimento del congresso dedicata alla cardiologia dello sport che ha visto una straordinaria partecipazione con oltre 400 delegati in presenza e più di 300 collegati da remoto. “La Risonanza magnetica cardiovascolare – ha spiegato Andrea Cardona – è una metodica di diagnostica cardiologica avanzata che permette la diagnosi puntuale e dettagliata di molte patologie cardiache ed è diventata esame imprescindibile per l’inquadramento di molte patologie cardiovascolari complesse come ci insegnano le più recenti linee guida internazionali. In pochissimi anni il Centro hub di diagnostica cardiovascolare avanzata dell’ospedale della Media Valle del Tevere è diventato riferimento regionale ed extraregionale e ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali come dimostra l’invito a partecipare da protagonisti a questo evento di respiro mondiale che si è appena concluso. Il nostro Centro ha erogato migliaia di prestazioni che hanno permesso di eseguire diagnosi avanzate, tra cui casi complessi di patologie cardiache congenite dell’adulto e pediatriche”.
“La collaborazione a guida radiologica e cardiologica tra professionisti esperti nella metodica della Risonanza magnetica cardiaca, come i dottori Andrea Cardona e Francesca Garinei, e la presenza di tecnici ed infermieri qualificati hanno permesso di strutturare un Centro che esegue prestazioni diagnostiche cardiovascolari in accordo alle più avanzate linee guida internazionali garantendo così un servizio all’avanguardia. Possiamo dire con orgoglio che in pochi anni non solo è stato azzerato il turismo sanitario extraregionale, a cui molti pazienti a cui veniva richiesta questa metodica erano costretti a sottoporsi, ma siamo diventati attrattivi per molte altre regioni ed abbiamo raggiunto quasi il 10% di prestazione erogate a pazienti di provenienza extraregionale”, ha aggiunto Valter Papa.
“Con la metodica della Risonanza magnetica nella diagnostica cardiovascolare – ha commentato infine Nicola Nardella, direttore generale dell’Usl Umbria 1 – si continua il processo di rinnovamento e potenziamento delle metodologie diagnostiche all’interno della Azienda Usl Umbria 1, nell’ottica di dare una risposta di alta qualità tecnico-professionale sia in termini di diagnosi e cura sia per la riduzione degli effetti collaterali delle metodiche, per la tutela dei malati. Un ringraziamento particolare ai dottori Valter Papa, Andrea Cardona, Francesca Garinei e a tutti i loro collaboratori e le loro collaboratrici, per il loro valore tecnico-professionale ed il loro coinvolgente entusiasmo per l’acquisizione ed il perfezionamento di queste nuove metodologie diagnostiche per la cura delle malattie e la riduzione dei rischi per i malati”.