Programma ambulatoriale One Day Treatment per Obesità e Disturbo da alimentazione incontrollata
Responsabile: Dr.ssa Alessia Timi

L’obiettivo dell’intervento psicoterapeutico denominato “One Day Treatment” (ODT) è rappresentato dal globale miglioramento della qualità di vita (socio-lavorativa) del paziente, anche grazie alla scomparsa delle abbuffate ed alla riduzione di peso.

Il percorso prevede un incontro settimanale pomeridiano, per un totale di circa 10-14 settimane, nel corso del quale il paziente prende parte a diverse attività quali gruppi nutrizionali e psicologici, attività fisica e pasti condivisi; ciò permette di affrontare il sintomo, non solo mediante un intervento comportamentale, ma intervenendo alla base del costrutto disfunzionale che causa e mantiene la patologia.

Si propone ad ogni incontro una camminata strutturata utilizzando la tecnica del Nordic Walking, nel corso della quale i partecipanti vengono accompagnati da personale qualificato in percorsi stabiliti e sicuri, adiacenti al centro cittadino. Accanto alla perdita di peso la finalità cardine è quella di aiutare la persona a riappropriarsi del proprio corpo e dei propri movimenti, dedicando tempo a sé e al proprio benessere, lavorando così sul rapporto mente-corpo che riveste un’importanza fondamentale. Le dimensioni psichiche e somatiche, con i loro sintomi connessi, sono elementi integranti della patologia, fungendo anche da fattori di mantenimento.

Nei laboratori sensoriali sensazioni, emozioni e ricordi vengono stimolati attraverso i sensi, diventando un vero e proprio viaggio alla scoperta del piacere: si lavora per costruire/rievocare la memoria della propria esperienza con il cibo, ristabilire un contatto con i sapori, sia a livello biologico (memoria cellulare) che psicologico (sensazioni ricordo emozioni), riscoprire il piacere legato al cibo attraverso un uso consapevole degli organi di senso, grazie anche al piacere del gioco e della condivisione.

Alla base del percorso ODT vi sono: la motivazione al trattamento, il rapporto esistente tra cibo ed emozioni, gli stili comunicativi, il corpo, la resilienza, l’autostima, il tema dell’identità.

Il trattamento ambulatoriale “One day treatment” ha mostrato una buona efficacia di intervento, con una riduzione significativa degli episodi di binge eating, anche se con una limitata perdita di peso, ed un miglioramento generale di una serie di parametri psicologici.

Bibliografia

Christopher G. Fairburn “La terapia cognitivo comportamentale nei disturbi dell’alimentazione” Eclipsi, 2010

Christopher G. Fairburn “Vincere le abbuffate. Come superare il disturbo da Binge Eating” Raffaello Cortina Editore, 2014

Carl R. Rogers “La terapia centrata sul cliente” Giunti, 2013

Linee Guida Nice 2004

Linee Guida Apa 2006

Linee Guida dell’Umbria 2001

Conferenza di consenso sui disturbi del comportamento alimentare 2013

Le buone pratiche di cura dei disturbi del comportamento alimentare 2007- 2009

L. Dalla Ragione – S. Pampanelli «Prigionieri del cibo. Riconoscere e curare il disturbo da alimentazione incontrollata».