Guardia medica / Continuità Assistenziale

Servizio di pronto intervento per urgenze. Servizio di continuità assistenziale 24 ore su 24 nei giorni festivi e prefestivi.

Sedi e Orari

Guardia Medica Fascia Appenninica
(Costacciaro, Fossato di Vico, Sigillo e Scheggia e Pascelupo)
Scheggia e Pascelupo, Via Masaccio
Tel. 075.8933197

Guardia Medica di Gualdo Tadino
Piazzale dei Giardini
Tel. 075.8934259

Guardia Medica di Gubbio
Largo San Francesco
Tel. 075.8933468

Guardia Medica di Città di Castello
Via L. Angelini 10
Tel. 075.8932203

Guardia Medica di Pietralunga
Via Cesare Battisti
Tel. 075.5416168 

Guardia Medica di San Giustino 
Via Fabbrini 2
Tel. 075.8932481

Guardia Medica di Umbertide
Largo Cimabue 2
Tel. 075.8935741

Guardia Medica di Assisi
Viale Patrono d’Italia 43  – Santa Maria degli Angeli
Tel. 075.5413274

Guardia Medica di Valfabbrica
Via Roma
Tel.  075.5416178

Guardia Medica di Todi
Via Matteotti
Tel. 075.5414223

Guardia Medica di Marsciano
Via Piccolotti
Tel. 075.5414565

Prestazioni Ambulatoriali della Continuità Assistenziale (Ex Guardia Medica):

Tel. 075.5416170

Sedi:

– Via della Pallotta 42  c/o Centro Servizi Grocco
– Ponte San Giovanni c/o Centro Commerciale Apogeo

L’ ambulatorio per le Prestazioni Ambulatoriali della Continuità Assistenziale (Ex Guardia Medica) è disponibile nelle seguenti fasce orarie:

Notturni

  • ore 20.00-08.00 (Solo sede di Perugia Via della Pallotta 42)


Tutti i Sabati e i giorni Festivi e Prefestivi

  • ore 08.00-20.00 (entrambe le Sedi)

Guardia Medica di Città della Pieve
Via Beato Giacomo Villa
Tel. 075.5415850

Guardia Medica di Panicale
Via Belvedere
Tel. 075.5415616

Guardia Medica di Magione – solo festiva e pre-festiva
Piazza Simoncini
Tel. 075.5415120

Guardia Medica di Passignano
Via Della Pieve
Tel. 075.5415751

Guardia Medica di Castiglion del Lago
P.zza Gramsci
Tel. 075.5415674

Descrizione del servizio

Al fine di garantire la continuità dell’assistenza per l’intero arco della giornata e per tutti i giorni della settimana, è attivo il servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica), che integra l’attività del Medico di Famiglia e del Pediatra di Libera Scelta nelle ore notturne, prefestive e festive.

Il Servizio di Continuità Assistenziale è svolto da Medici per assicurare le prestazioni sanitarie non differibili che richiedono l’intervento o il consulto di un medico.

La “non differibilità” è cosa diversa dall’urgenza/emergenza: l’urgenza/emergenza riguarda i casi di immediato pericolo di vita o gravi episodi traumatici e viene assicurata dal Servizio del 118 – Umbria Soccorso.

Per ulteriori informazioni sul Servizio 118 clicca qui.

Orario e accesso al Servizio di Continuità Assistenziale

L’intervento del medico di Continuità Assistenziale può essere richiesto sia telefonicamente, sia recandosi direttamente presso il Servizio.

Orari
Il Servizio è disponibile:
dalle ore 08.00 alle 20.00 tutti i sabati e i giorni festivi e pre-festivi
dalle ore 20.00 alle 08.00 tutte le notti

Dalle ore 8:00 alle 20:00 dei giorni feriali sono in servizio i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta.

Quando si telefona...

Quando si telefona, per prima cosa, vanno comunicate al Medico che risponde, le informazioni principali per chiarire la situazione per la quale si richiede l’intervento.
Il Medico chiederà:

  • nome, cognome, età ed indirizzo del richiedente ed eventuale relazione con “l’ammalato” (nel caso che sia persona diversa);
  • tipo di problema manifestato, segni e sintomi e quando sono comparsi.

È importante cercare di rispondere con calma alle domande che vengono poste, perché tutte queste informazioni permettono al Medico di acquisire elementi utili per prendere una decisione e intervenire nel migliore dei modi.

Come interviene il medico di continuità assistenziale

Proprio sulla base delle notizie fornite da chi chiama e dalle risposte alle richieste del Medico per approfondire il problema, quest’ultimo può decidere di intervenire con varie modalità:

  • limitarsi ad un consiglio telefonico (ad esempio sulla modalità di assunzione di un farmaco)
  • invitare il paziente a raggiungere la sede di Continuità Assistenziale per una valutazione ambulatoriale
  • effettuare la visita a domicilio, qualora a suo parere le condizioni cliniche del paziente lo richiedano
  • rinviare il paziente a strutture più adeguate e/o attivare il Servizio di Emergenza Urgenza (118), qualora valuti che la situazione non sia gestibile a domicilio.

A chi si rivolge

Il Servizio è destinato ad utenti di tutte le età (bambini, adulti ed anziani) ed è:

  • gratuito per tutti i cittadini residenti o domiciliati con scelta del medico in Umbria e per i cittadini stranieri in temporaneo soggiorno titolari di tessera europea o documento equivalente.
  • a pagamento per  i cittadini non residenti nella Regione o domiciliati senza scelta del medico in Umbria secondo le seguenti tariffe: visita ambulatoriale euro 20,00 – visita domiciliare euro 35,00

Elenco prestazioni

Cosa può fare il medico di continuità assistenziale

  • Le prestazioni sanitarie non differibili (cioè i problemi che richiedono l’intervento del Medico e non possono essere rinviati fino all’entrata in servizio del proprio medico Curante o del Pediatra)
  • Le certificazioni di malattia, nei giorni prefestivi e festivi, per un massimo di 3 giorni e a partire dal giorno di effettiva constatazione dello stato di malattia comprese quelle per i lavoratori turnisti
  • La prescrizione di farmaci su ricettario regionale che abbiano il carattere della non differibilità ( cioè per terapie urgenti e per coprire un ciclo non superiore a 48/72 ore)
  • Le proposte di ricovero o di invio al Pronto Soccorso
  • La constatazione di decesso


Cosa non può fare il medico di continuità assistenziale

  • Prescrivere esami diagnostici, di laboratorio e strumentali, e visite specialistiche
  • Prescrivere i farmaci con nota AIFA (ad esempio gastroprotettori, farmaci per l’osteoporosi o per ridurre il colesterolo) e/o soggetti a piano terapeutico che non abbiano carattere di urgenza
  • Il Medico di Continuità Assistenziale, senza la documentazione clinica comprovante il diritto ad avere dispensati dal SSN tali farmaci, può prescriverli solo su “ricettario bianco” e quindi tali farmaci sono a pagamento.
  • Ripetere ricette mediche per tutti i farmaci assunti con continuità e che non rivestono carattere d’urgenza
  • Prestazioni infermieristiche non correlate alla visita medica (ad es. sostituzioni di cateteri vescicali, sondini naso-gastrici, medicazioni ….)
  • Le certificazioni di infortuni sul lavoro, per tali certificati ci si deve rivolgere al proprio medico o, in sua assenza, al Pronto Soccorso dell’Ospedale.
  • Trascrivere su ricettari regionali i farmaci o esami diagnostici prescritti dai Medici del Pronto Soccorso e dell’Ospedale. I Medici delle Strutture Ospedaliere sono tenuti a rilasciare direttamente all’atto della dimissione o dopo visite specialistiche ambulatoriali le prescrizioni necessarie a garantire la copertura minima per il primo ciclo terapeutico e comunque fino al rientro in servizio del proprio Medico di famiglia o del Pediatra.
  •  Fare l’impegnativa per i ricoveri programmati che rimangono di esclusiva pertinenza del Medico di Famiglia

 

È sempre necessario portare con sé:

  • la tessera sanitaria
  • la eventuale scheda sanitaria redatta dal curante (se si necessita di una prosecuzione di terapia già in atto)
Ultimo aggiornamento
13/09/2024
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