Il 12 settembre 2019 presso la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, loc. Pila (PG)
PREMESSA
Il sistema delle cure primarie è chiamato sempre più ad affrontare la sfida del futuro dell’organizzazione dei sistemi deputati alla salute dei cittadini caratterizzati dall’aumento della cronicità e dalla difficile sostenibilità dei sistemi socio-sanitari. L’ introduzione di pprocci innovativi nell’ organizzazione dei servizi per la salute è fondamentale per migliorare l’efficacia e la sostenibilità di sistema.
L’Health21: L’OMS con “La salute per tutti nel 21° secolo”, all’Obiettivo 15, afferma “che deve essere posta un’attenzione particolare alle cure primarie. Al centro dovrebbe collocarsi un’infermiera di famiglia adeguatamente formata, in grado di offrire consigli sugli stili di vita, supporto alle famiglie e servizi di assistenza domiciliare ad un numero limitate di famiglie”.
L’IFC dovrà diventare quindi un tassello fondamentale per sostenere la “transizione culturale” necessaria e dovrà essere in grado di svolgere un’azione mirata alla promozione della salute e aiutare le persone ad assumere scelte sempre più consapevoli e favorevoli alla propria
salute. Sarà determinante anche il potenziamento delle competenze digitale delle infermiere di comunità per aumentare l’impatto delle sue attività; ad esempio attraverso l’alfabetizzazione in salute dei cittadini con la diffusione l’ automonitoraggio, elemento essenziale per migliorare l’empowerment della persona e le azioni di sorveglianza sulla popolazione.
OBIETTIVI DIDATTICI
-Promuovere l’educazione alla salute della famiglia, della persona e del caregiver e all’utilizzo di strumenti di telemonitoraggio.
– Contribuire alla promozione della salute applicando interventi di empowerment e self-empowerment.
-Realizzare un’assistenza infermieristica adeguata a rispondere alla complessità del bisogno di salute e alle necessità della persona assistita e/o della famiglia in relazione all’ età, al grado di autonomia, alla necessità di mantenere e sviluppare legami affettivi.
PROGRAMMA
08.30 registrazione partecipanti
09.00 – 14.00 – presentazione del progetto e dell’esperienza di affiancamento degli infermieri umbri nei servizi territoriali in Piemonte
15.00 – 17.30 incontro tra regioni per confronto su modelli regionali e prospettive future: Umbria, Piemonte, Campania (Maddalena Illario), Marche (Claudio Martini e Roberta Papa)
INTERVENTI:
Manuela Pioppo, Responsabile S.S. Sviluppo Qualità e Comunicazione Usl Umbria 1
Patrizia Borghesi, Responsabile Servizio delle Professioni Sanitarie Usl Umbria 1
Ginetto Menarello, Coordinatore Corso di laurea in Infermieristica Università di Torino
Laura Materossi, Dirigente DiPSa Asl VCO Piemonte
Valentina Minelli, Coordinatrice infermieristica Centro di Salute San Sisto Usl Umbria 1
Gianni Moriconi, P.O. SITRO Usl Umbria 2
DESTINATARI: 50 tra medici e infermieri del SSR
DURATA DEL CORSO: 5 ore
Scarica il programma completo in formato pdf:
Corso Ecm – Valorizzare il ruolo dell’Infermiere di famiglia e di comunità